“Sto seguendo con amarezza e partecipazione il caso della studentessa di Latina ipovedente che vorrebbe restare a scuola, in classe, con l’ausilio del suo cane guida. Sono convinto che occorra semplicemente buon senso per arrivare alla migliore soluzione, non perdendo mai di vista l’obiettivo più importante che resta quello di garantire alla studentessa le migliori condizioni per esercitare i suoi diritti allo studio e di adolescente”.
E’ quanto afferma il sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, in merito alla vicenda della studentessa ipovedente del liceo “Majorana” a cui è stato vietato di portare in aula il suo cane guida.
“Come Sindaco della città sono a disposizione per cercare di risolvere il caso nel migliore dei modi – continua il primo cittadino -. Io stesso da ragazzo ho vissuto l’esperienza di un mio professore che veniva in classe aiutato dalla guida di un cane. Sono esperienze umane molto toccanti. E’ necessario agire tutti con buon senso, cercando di rispettare i diritti e le esigenze di ognuno, e sono convinto che la sensibilità delle persone coinvolte alla fine riuscirà a far trovare la giusta via e la migliore soluzione. Confermo di essere a disposizione della scuola e della famiglia della ragazza per chiudere al meglio la vicenda”.
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