In arrivo misure più semplici per i Comuni costieri del Lazio che dovranno approvare i Piani di utilizzazione degli arenili. La Giunta Polverini ha adottato il testo che stabilisce le nuove procedure e le modalità per il via libera comunale al Pua, lo strumento di programmazione e pianificazione dell’utilizzo delle aree demaniali marittime.
“Con questo provvedimento – spiega l’assessore al Turismo della Regione Lazio, Stefano Zappalà – consentiamo ai Comuni, attraverso procedure semplificate, di dotarsi di un proprio Piano o di procedere alle revisioni delle varianti al Pua. Le misure approvate dalla Regione vanno nella direzione di agevolare l’utilizzo di questo importante strumento e consentire, così, una migliore fruizione dei nostri arenili per fini turistico-ricreativi, nel pieno rispetto dell’ambiente costiero”.
La delibera prevede l’abolizione della fase istruttoria e fissa in 6 mesi dalla pubblicazione sul Burl, il termine entro il quale i Comuni devono avviare le procedure per l’adozione del Piano e/o le varianti al Pua.
“Altro importante elemento di novità – aggiunge Zappalà – è che le amministrazioni comunali dotate di Pua, in attesa dei nuovi Piani, possono procedere al rilascio di altre concessioni, le quali dovranno essere assegnate nel rispetto della competitività e di una adeguata pubblicizzazione”.