

Erano interessati a realizzare una mega lottizzazione edilizia in località Le Fossa, nei pressi della sorgente Mazzaccolo di Formia, e a fare i loro nomi alla Dda furono il commissariato di Polizia e la Squadra Mobile di Latina. Anche gli imprenditori Pasquale e Giuseppe Mastrominico sono stati arrestati questa mattina dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta per concorso esterno in associazione camorristica, estorsione, corruzione, impiego di denaro di provenienza illecita, turbativa delle operazioni di voto mediante mediante violenza e minaccia, reati tutti aggravati dalla finalità di agevolare il clan dei Casalesi.
I fratelli Mastrominico – ai pm della Dda di Napoli – avrebbero aderito al patto criminale tra il clan dei Casalesi e l’ex sindaco di Villa Literno, teso a favorire la cosca di Casal di Principe e la gestione degli appalti e delle risorse pubbliche in cambio del sostegno elettorale nei confronti dello stesso ex sindaco di Villa Literno Enrico Martinelli del Pdl, poi candidato alle elezioni regionali del maggio scorso ed eletto consigliere regionale. I fratelli Mastrominico sono stati coinvolti nell’inchiesta sul G8 de L’Aquila.
scritto da: Saverio FORTE
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