Mercoledì 16 novembre alle ore 12 presso il Castello Angioino di Gaeta verrà rappresentato “Disco Risorgimento – una storia romantica”, un nuovo ed originale spettacolo sull’Unità d’Italia che gode del patrocinio del Comitato di missione ed ha ricevuto la medaglia d’onore dalla Presidenza della Repubblica per il 150esimo.
Edoardo Sylos Labini, coadiuvato alla regia da Alessandro D’Alatri, si cimenta in un’emozionante rivisitazione del periodo risorgimentale, attraverso il Discoteatro, un’innovativa formula teatrale che ormai sperimenta da anni valorizzando la mediazione tra letteratura e musica elettronica che diventa così un insolito e stimolante ripasso della nostra storia nazionale. Con lui saranno in scena il DJ Aprea, la cantante Elisa Santarossa e l’attrice Melania Maccaferri che riproporranno le gesta del popolo italiano nella metà dell’Ottocento.
“La città di Gaeta continua ad offrire ai cittadini e ai turisti appuntamenti di qualità ed innovativi per il 150esimo anniversario dell’Unità Nazionale – afferma l’assessore alla Cultura Salvatore Di Ciaccio -. Questa Amministrazione ha voluto puntare con forza a ribadire il ruolo storico della città all’interno del panorama nazionale organizzando eventi che si sono imposti per originalità e spessore culturale all’attenzione degli organi di informazione nazionale ed internazionale come, ad esempio, il Süddeutsche Zeitung nell’edizione del 16 marzo 20112”.
Lo spettacolo, ad ingresso libero, è specialmente rivolto ai giovani che avranno modo di conoscere le vicende di alcuni personaggi tra i quali Giuseppe Mazzini, con l’ausilio della musica elettronica, ed è stato rappresentato con successo in molte scuole d’Italia.
“Utilizziamo una formula, nuova, vicina ai giovani, al loro linguaggio – spiega Labini – raccontiamo Mazzini nel 1848, quando ha 43 anni durante la prima guerra d’indipendenza, tra le cinque giornate di Milano e la Repubblica Romana, nella fase in cui il pensiero diventa azione”.
Disco Risorgimento rientra nell’ambito del progetto Gioventù Ribelle ed è organizzato da Comune di Gaeta, Università di Cassino e Ministero della Gioventù.
Altre informazioni su www.edoardosyloslabini.com e www.comune.gaeta.lt.it
[adrotate group=”3″]
[adrotate group=”2″]