APRILIA, DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO: VERTICE IN COMUNE CON I DIRIGENTI DEI CIRCOLI DIDATTICI E DEGLI ISTITUTI COMPRENSIVI

Il sindaco di Aprilia ha incontrato nel suo ufficio i dirigenti scolastici dei circoli didattici e degli istituti comprensivi della città per discutere nuovamente l’iter di dimensionamento della rete scolastica provinciale a partire dal prossimo anno, in un vertice cui hanno preso parte anche l’assessore Luana Caporaso e i funzionari comunali della Pubblica Istruzione.

L’incontro è stato particolarmente proficuo e conferma lo spirito collaborativo dimostrato dalle parti nelle scorse settimane quando ai dirigenti scolastici il capo dell’amministrazione ha chiesto di avanzare e condividere insieme le proprie proposte di dimensionamento. Pur non addivenendo ad una soluzione unitaria, l’amministrazione ha garantito il rispetto del numero minimo di mille studenti per ogni istituto comprensivo, nonché dei parametri di omogeneità, di territorialità e di prospettiva demografica.


Al termine di un’accurata fase di studio, l’amministrazione ha infatti proposto alla Provincia di Latina un piano di dimensionamento per l’anno scolastico 2012-2013 che avrebbe previsto l’istituzione di cinque istituti comprensivi costituiti (Menotti Garibaldi, zona Leda, Giovanni Pascoli, Giacomo Matteotti, Antonio Gramsci), alla luce della nuova normativa, da un numero di alunni ugualmente distribuiti da 1400 a 1600. L’individuazione dei plessi facenti parte degli istituti comprensivi rispondeva all’esigenza di una distribuzione omogenea del numero di plessi, tenendo conto della loro localizzazione ai fini di razionalizzare il servizio scolastico e nello specifico quello dei trasporti, considerando infine le potenzialità dell’attuale edilizia scolastica e l’andamento demografico crescente della città, non escludendo perciò la possibile futura costituzione di un sesto istituto comprensivo nella zona est di Aprilia.

La Provincia di Latina ha inteso invece individuare fin dal prossimo anno il sesto istituto comprensivo, pur non tenendo presente alcune criticità emerse nel confronto odierno tra i dirigenti scolastici e l’amministrazione apriliana; questo senza alcun confronto con l’amministrazione stessa, tantomeno la trasmissione di comunicazioni ufficiali. “La trasformazione dei circoli didattici in istituti comprensivi voluta dalla legge 111/2011 – ha spiegato il sindaco Domenico D’Alessio – dovrebbe garantire una migliore integrazione con il territorio e soprattutto rendere effettiva la continuità didattica nella fascia della scuola dell’obbligo, favorendo l’integrazione degli studenti e migliorando la qualità del servizio. I dirigenti scolastici hanno sollevato le loro forti perplessità rispetto all’ipotesi di dimensionamento scolastico della Provincia di Latina, che non risulta essere calata sulla realtà del territorio ma frutto di un esclusivo calcolo matematico, tra l’altro non preciso, del numero degli studenti, non realmente rispondente alle esigenze della comunità e della popolazione scolastica. L’amministrazione ha pertanto demandato i dirigenti scolastici di produrre in tempi brevissimi, nel giro cioè di ventiquattro ore, una nuova ipotesi di dimensionamento scolastico sulla base di sei istituti comprensivi, ma questa volta organica, omogenea e che tenga presente la realtà territorialmente complessa di Aprilia”.

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