“Tutti pazzi per la chimica” è il titolo dell’edizione 2011 dell’Orientagiovani, la manifestazione nazionale promossa ogni anno da Confindustria con lo scopo di promuovere e sensibilizzare i giovani sul cruciale tema dell’orientamento scolastico.
Scuola, università e impresa, ancora una volta rappresentano il collegamento indispensabile per affidare alla formazione il compito che le è proprio, ossia quello di coniugare l’insegnamento di carattere generale con l’addestramento concreto per il mondo del lavoro: se è vero che ai posti di lavoro disponibili non corrispondono figure professionali in numero sufficiente e in qualità adeguata, “orientagiovani” rappresenta la volontà di cambiare rotta attraverso il coinvolgimento diretto e costante del tessuto imprenditoriale.
Quest’anno Confindustria Latina ha voluto creare, in modo del tutto sperimentale, una formula innovativa che, all’interno della settimana della cultura, in programma nel mese di novembre, vedrà la combinazione di una serie di eventi dedicati ai giovani e, tra questi anche quello dell’Orientagiovani e del Premio Campiello.
“Quest’anno stiamo preparando una serie di eventi collaterali da inserire all’interno della settimana dedicata alla cultura: sarà un contenitore interamente dedicato ai giovani del territorio – ha dichiarato il Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Latina, Giovanni Sciscione, che continua – la XVIII edizione dell’Orientagiovani sarà incentrata sulla valorizzazione del contributo della chimica e, quindi, sulla natura degli istituti tecnici superiori che dovranno recuperare il prestigio di un tempo e tornare a ricoprire il ruolo di grandi creatori di opportunità e di formazione sempre più specializzata. Sono le scuole dell’innovazione manifatturiera dove è possibile coltivare insieme il pragmatismo tecnologico, i nuovi linguaggi della scienza e la didattica di laboratorio – conclude Sciscione”.
La chimica ad oggi svolge un ruolo di primo piano nel promuovere lo sviluppo sostenibile. Il suo impegno si esplicita non solo nello sviluppo di processi sempre meno impattanti sull’ambiente circostante, ma anche nel miglioramento della compatibilità ambientale dei suoi prodotti. Il cambiamento climatico ad oggi rappresenta la più importante sfida che l’attuale generazione dovrà affrontare.
Nei prossimi giorni Confindustria Latina renderà noto il dettagliato programma degli eventi che si svolgeranno nell’ultima decade di novembre.