Il sindaco di Aprilia Domenico D’Alessio ha incontrato lo scorso 30 settembre i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil per discutere dell’annosa problematica dei 33 dipendenti dell’ex Yale di via dei Rutuli, in località Casalazzara, tuttora a rischio posto di lavoro. Al termine dell’incontro presso il suo ufficio, il sindaco ha scritto all’assessore regionale per le Politiche del Lavoro Mariella Zezza formalizzando la richiesta di un incontro urgente, chiedendo contestualmente di estendere la convocazione a tutti i soggetti interessati nella vicenda, l’assessore provinciale allo Sviluppo Economico Silvio D’Arco, la società Graniglia&Partners spa e le segreterie provinciali dei sindacati Cgil, Cisl e Uil.
“Ricordiamo – ha detto il sindaco di Aprilia – che i dipendenti, assorbiti dalla G&P dal 17 settembre 2007, salvo un breve periodo, hanno sempre mantenuto una condizione di precarietà lavorativa e l’unico introito economico percepito è stato quello garantito dagli ammortizzatori sociali. A seguito del recente incontro tra le organizzazioni sindacali e l’azienda si ipotizza un aggravio economico che comporterebbe di fatto il rischio di chiusura della stessa. Questa ipotesi, se confermata, desta particolare preoccupazione, nonché getta in ulteriori difficoltà professionali ed economiche i lavoratori. Al fine di scongiurare altre perdite di posti di lavoro in una realtà territoriale già colpita duramente dalle contingenze economiche sfavorevoli e dal fenomeno di deindustrializzazione e delocalizzazione delle attività produttive, chiediamo la convocazione in Regione Lazio di un incontro tra le parti per discutere sulle possibili ipotesi per addivenire ad una soluzione di questa preoccupante vertenza”.
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