I carabinieri di Sezze lo hanno arrestato per coltivazione di tre piante di marijuana di due metri ciascuna e lui, D.M. originario proprio di Sezze, è stato sottoposto questa mattina al processo per rito direttissimo. Il pubblico ministero Ramona Bruognolo ha chiesto e ottenuto la convalida del fermo mentre l’avvocato Emanuele Ceccano ha chiesto e ottenuto dal giudice Mattioli la scarcerazione (con obbligo di firma) e termini a difesa. Il processo riprenderà il 28 settembre nel tribunale di Latina.
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