Mentre la Polizia del locale commissariato di Largo Evangelista, a Fondi, sta continuando le indagini sul grave incidente sul lavoro capitato al 24enne Benedetto Di Biase, gravemente ferito alla mano destra per la caduta di una pesante lastra di vetro mentre era intento a eseguire lavori di recupero presso l’ex sede dell’ONMI, vicino a palazzo San Francesco, il medico responsabile del decorso post operatorio non ha ancora sciolto la prognosi.
“Quoad vitam”, vale a dire “per quanto riguarda la sopravvivenza della persona”, non ci sono assolutamente problemi di sorta, ha commentato il dott. Vincenzo Viola, aiuto primario del reparto di chirurgia dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Fondi che ha prontamente operato il 24enne ferito, ma “quoad functionem”, cioè per la ripresa totale della funzione dell’arto, la prognosi resta riservata. Nella giornata di mercoledi il Di Biase è stato visitato da parenti e colleghi di lavoro che sono venuti a incoraggiarlo, a documentarsi sulle sue condizioni e a manifestargli tutta la solidarietà. Intanto la magistratura del lavoro sta acquisendo tutti gli elementi utili alla ricostruzione della dinamica del sinistro che, se anzichè colpire l’arto destro superiore, fosse finito addosso alla persona, avrebbe provocato sicuramente conseguenze molto tragiche.
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