Hanno fatto la spola tutto il pomeriggio di Ferragosto, da Terracina a Roccasecca, in provincia di Frosinone, due Canadair della Protezione Civile per evitare che fiamme altissime, appiccate in quattro posti diversi e di origine manifestamente dolosa, attaccassero il castello della cittadina ciociara. Decine di lanci d’acqua hanno fermato il fronte delle fiamme che hanno comunque distrutto una decina di ettari di bosco. All’operazione hanno partecipato tre elicotteri che hanno attinto l’acqua negli specchi lacustri dell’entroterra frusinate, uomini del CFS e volontari del centro ubicato lungo la via Casilina. Solo verso le prime ore della sera sono cessate le operazioni antincendio via aerea, mentre hanno continuato la loro opera di spegnimento gli uomini impegnati con autobotti e mezzi terrestri. Piuttosto tranquillo, invece, la giornata nel sudpontino, per quanto riguarda l’emergenza incendi. Da registrare solamente il pronto intervento in località Vignole, tra Itri e la spiaggia di Sant’Agostino di Gaeta, da parte della squadra 5A dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Gaeta e dei volontari dell’ERI (Emergenza Radio Itri) del presidente Antonio Maggiacomo. Le fiamme avevano divorato alcuni ettari di macchia mediterranea e stavano attaccando uliveti e lambendo abitazioni.
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