Con il titolo “Un Euro di…solidarietà”, la Filctem-Cgil di Latina ha dato il via ad una iniziativa di sottoscrizione per una contribuzione economica volontaria tra tutti i lavoratori e gli iscritti del settore di riferimento in favore dei 140 lavoratori, attualmente in regime di CIGS, della Evotape (già ex Manuli) di Santi Cosma e Damiano attualmente in stato di liquidazione.
La finalità dichiarata è quella di sostenere la lotta che le maestranze Evotape hanno intrapreso riconoscendo dignità alle loro necessità primarie di sostentamento rispetto ad una occupazione del sito di cui, ad oggi, non si intravede un termine temporale certo.
“Alle strategie attendiste, strumentali e provocatorie che la proprietà continua a perpetuare ai danni dei suoi dipendenti, che tanto sanno di beceri interessi economici-finanziari e nulla hanno a che fare con la giustizia sociale – dicono dalla Filctme Cgil – tutti i lavoratori hanno deciso di assumere una posizione, di certo intransigente, ma di una onestà intellettuale invidiabile. Consci di quanto il valore della solidarietà, soprattutto di questi tempi, rappresenti realmente lo stato di salute di una comunità rispetto alla propria integrità morale, confidiamo nella consapevolezza della nostra gente in ciò. L’oggettivo stato “comatoso” del tessuto industriale del sud pontino, lo sfacciato menefreghismo autoreferenziale della paleolitica e camaleontica politica locale e la crescente arroganza dei “padroni” (coscienti del cono d’ombra sulla legalità che attualmente vige nel nostro paese) rendonol’iniziativa dei 140 lavoratori della Evotape quanto meno meritevole di una riflessione autentica. La Cgil, e conseguentemente la Filctem di cui è parte integrante, auspica la riuscita dell’iniziativa in quanto l’evidente risveglio delle coscienze produrrebbe un tale silenzio assordante da far barcollare le ipocrite certezze di quanti smerciano l’olezzo che ci circonda, per fragranza”.
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