Dissequestrati i beni della famiglia Ciummo bloccati nell’ottobre del 2010 nell’ambito dell’inchiesta che portò all’arresto a Minturno di sette persone. Circa tredici milioni di euro su cui Il Tribunale del Riesame di Latina si è espresso a favore del dissequesto dopo che la Cassazione aveva rimandato la questione proprio al Riesame riducendo il sequestro al solo vantaggio economico effettivamente ottenuto illecitamente quantificato questa volta in circa un milione di euro. Nel frattempo i lavoratori addetti al servizio rifiuti del comune, dopo un incontro tra Ciummo e i sindacati, hanno rinviato lo sciopero per ottenere quattordicesima e extra per la raccolta straordinaria. La proprietà ha assicurato il pagamento entro il 30 luglio.
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