In riferimento alla vicenda inerente la questione dello sversamento dei liquami presso il depuratore ex Enaoli di Formia, Acqualatina S.p.A. intende fornire alcuni chiarimenti.
“Il gestore, in data 18 luglio, appena verificatosi il disagio, ha inviato una nota al Comune di Formia, all’Arpa Lazio e all’ATO4 – Lazio Meridionale, per informare dell’improvvisa fuoriuscita di liquami provenienti dalla vasca di digestione fanghi del depuratore comunale.
Tale evento, come chiarito nella nota, è stato causato da un guasto elettrico.
Acqualatina S.p.A. ha provveduto immediatamente alla pulizia delle superfici interessate con l’utilizzo di mezzi di autospurgo per l’aspirazione del fango fuoriuscito, completando nella stessa giornata l’attività di pulizia delle superfici stradali. E’ stata inoltre completata l’installazione di un sistema di automazione e telecontrollo dell’impianto al fine di evitare il ripetersi di simili disagi.
A differenza di quanto riportato negli articoli apparsi sulla stampa e sui siti internet, inoltre, Acqualatina S.p.A. è costantemente impegnata nel migliorare sempre più il rendimento dell’impianto: ad oggi gli investimenti effettuati per il depuratore di Formia si attestano intorno ai 2 milioni e 200 mila euro.
E’ importante precisare, infine, che il depuratore ex Enaoli è perfettamente funzionante, come dimostrano i dati dell’Arpa Lazio relativi alle analisi effettuate nel corso dell’anno 2011, dalle quali non si evincono valori “non conformi” “.
***ARTICOLO CORRELATO*** (Il Comitato di Lotta contro Acqualatina denuncia: “Fiume di liquami a Gianola” – 19 luglio -)
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