

“I giovani presenti in questo Istituto hanno compiuto la migliore delle scelte possibili: la formazione e l’istruzione per trovare un’occupazione stabile.
L’Istituto Tecnico Superiore Caboto di Gaeta è il primo in Italia per numero di corsi attivati ed è l’unico che forma una figura sempre più richiesta, quella di ‘Direttore di porto turistico’. Non è un caso, quindi, che ci sia già l’impegno per assumere 25 studenti sui 40 iscritti alla ‘Università Tecnica’ da parte dell’armatore Cesare D’Amico, titolare di una delle maggiori società di navigazione italiane e presidente della Fondazione Caboto. Si tratta di una integrazione virtuosa tra scuola, istituzioni e imprese che dà lustro alla nostra Regione e che dimostra come sia possibile far funzionare, a vantaggio di tutti, la collaborazione pubblico-privato”.
E’ quanto ha dichiarato l’assessore al Lavoro e Formazione della Regione Lazio, Mariella Zezza, intervenendo ai festeggiamenti per il 50mo anniversario dell’inaugurazione della nuova sede dell’Istituto Giovanni Caboto di Gaeta.
“Il mio impegno principale – sottolinea Zezza – è quello di creare le condizioni perché i giovani vengano bene orientati e compiano le giuste scelte scolastiche, attraverso un efficiente percorso di orientamento, istruzione, occupazione e formazione continua per un ingresso massiccio nel mondo del lavoro. L’ultimo rapporto del Cnel sul mercato del lavoro evidenzia che nella nostra Regione i mestieri legati al mare sono quelli che producono più opportunità di lavoro. Un andamento confermato dai dati Excelsior–Unioncamere – conclude Zezza – secondo i quali tra le 4.200 assunzioni previste nel prossimo trimestre nel settore dei servizi nel Lazio, la gran parte riguarderà profili professionali specializzati nella ricezione turistica legata all’indotto nautico”.