CISTERNA DI LATINA, DUE ANNI E OTTO MESI A UN 30ENNE PER SPACCIO DI DROGA

Il giudice per l’udienza preliminare Tiziana Coccoluto ha condannato a 2 anni e 8 mesi di reclusione Antonio Sgotto per spaccio di sostanze stupefacenti. Il magistrato pontino ha, invece, assolto il 30enne di Cisterna di Latina dall’accusa di detenzione di armi ritrovate nella sua abitazione perché i tre storditori elettrici non sono stati considerati armi dalle perizie balistiche disposte dal giudice. Stessa sentenza di assoluzione per l’altro imputato nel processo, Luca Di Sabatino di 33 anni anch’egli di Cisterna. I due, entrambi difesi dall’avvocato Oreste Palmieri, furono arrestati nel dicembre 2010 per la loro attività di spaccio nella zona tra Cisterna e Cori. I carabinieri di Aprilia, coordinati dal maggiore Luca Nuzzo, sequestrarono oltre i tre storditori anche 72 grammi di cocaina e 46 di marijuana nonché tutto il materiale per il taglio e il confezionamento e 3mila euro in contanti. Il pubblico ministero Giuseppe Miliano aveva chiesto 5 anni di reclusione mentre il giudice ha accolto a metà la richiesta scarcerando peraltro i due imputati.

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