IL TRIBUNALE BOCCIA IL RICORSO INDECO, NESSUN SEQUESTRO A TERRACINA

Nessun sequestro conservativo di beni mobili ed immobili nei confronti del Comune di Terracina. Così il Tribunale di Latina nei confronti della richiesta dell’Indeco a garanzia del pagamento del credito di un milione di euro vantato dalla società che gestisce la discarica di Borgo Montello. “I rapporti con la Indeco – ha spiegato il Comune di Terracina – sono stati interrotti nel gennaio di quest’anno, con il passaggio dalla Tarsu alla Tia; i costi di gestione della fase di smaltimento dei rifiuti in discarica spettano, ora, alla Terracina Ambiente”.

“In data 28 giugno 2011 il Tribunale di Latina ha accolto tutte le eccezioni presentate dal Comune di Terracina – spiega l’ente – e rigettato il ricorso ante causam dell’Indeco. Trattandosi di un ente pubblico non è possibile sequestrare beni mobili e immobili indistintamente, soprattutto se a far decadere i presupposti del sequestro conservativo è stato il fatto che il Comune di Terracina non abbia messo in atto alcun comportamento diretto a pregiudicare la soddisfazione del credito. Il Comune, però, – si ammette in conclusione – era ancora debitore per il servizio usufruito nei mesi precedenti, da settembre a gennaio”.


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