TENNIS, GLI AVVOCATI DI LATINA/VITERBO VINCONO IL TITOLO ITALIANO 2011

Si sono incontrati per l’assegnazione dello scudetto 2011 gli avvocati-tennisti delle formazioni di Latina-Viterbo (Ordini Forensi riuniti secondo il regolamento vigente) e di Napoli. Sui campi rossi del Tennis Club Viterbo, sotto la direzione del Giudice Arbitro Luigi M. Zarbà le toghe pontine-viterbesi e quelle partenopee si sono date battaglia sino all’ultima palla.

Per primi sono scesi in campo gli Over 50 Fabrizio Tropiano, per Latina-Viterbo e Massimo Di Martino per il Foro di Napoli; match molto equilibrato, soprattutto nel primo set, dove il tennista napoletano si era portato sul 5 a 2 in proprio favore prima di cedere clamorosamente per 5 a 7 sotto i colpi micidiali dell’avversario. Più lineare il secondo set che Tropiano si aggiudicava con un secco 6/2.


Subito in vantaggio quindi la squadra di Latina-Viterbo, che attendeva con fiducia la conclusione del secondo incontro tra Toni Macioce e Scotti Galletti valevole per il singolare di quarta categoria. Macioce (Latina-Viterbo) non lasciava scampo al collega napoletano, aggiudicandosi il punto con un significativo 6/3 6/3 che portava la sua squadra sul 2 a 0 ad un passo dal successo finale di questa Edizione dei Campionati a Squadre, organizzati dalla Associazione Italiana Avvocati Tennisti (A.I.A.T.), che riunisce sotto la propria bandiera oltre 800 iscritti tra gli avvocati di tutta Italia.

A quel punto scendevano in campo per il singolare maschile libero Gianluca Barbierato (Latina-Viterbo) e Valerio Di Maio (Napoli) e contemporaneamente per il singolare femminile Martina Alabiso (Latina-Viterbo) contro Virginia Di Caterino per la squadra di Napoli.

Mentre sul campo numero 1 Barbierato non riusciva ad opporsi alla potenza dei colpi di Valerio Di Maio, sul secondo campo Martina Alabiso impartiva una severa lezione alla sua avversaria, infliggendole un significativo 6/1 6/2 che portava il terzo e decisivo punto alla formazione di Latina-Viterbo, capitanata da un emozionato Claudio Erasmi.

La formazione napoletana si aggiudicava il singolare libero : 6/3 6/4, portando il punteggio dell’incontro sul 3 a 1 per Latina-Viterbo e rinunciando a disputare il doppio maschile, a quel punto inutile per il risultato finale: titolo italiano e scudetto alla formazione pontino-viterbese.

[ONTUSCIA.IT]