Parenti, conoscenti e amici ricorderanno domani, 11 giugno, la tragica scomparsa di Luigi Ruggieri e Renzo Di Biase, i due operai di Itri, rispettivamente di 55 e 51 anni, deceduti a seguito di un tremendo incidente sul lavoro. I due, infatti, crollarono al suolo, mentre stavano su una piattaforma volante piazzata su un camion costruito dalla ditta ICM di Modugno. I due, verso le 17,10, mentre stavano monitorando preventivamente la mole del lavoro che un condominio di via della Quercia stava per commissionare loro, precipitarono rovinosamente al suolo dall’altezza corrispondente al terzo piano del fabbricato, decedendo sul colpo. L’incidente, secondo i primi accertamenti e le successive indagini, fu provocato dal distacco della base dalla quale si dipartiva l’impianto elevatore. L’enorme ghiera si “strappò” letteralmente dal cassone del camion sul quale era posizionata, per cui tutto il braccio e la piattaforma aerea vennero giù. Enorme fu lo strazio del paese e di molti colleghi e conoscenti dei centri vicini dove i due erano conosciuti e apprezzati per la deontologia professionale che aveva sempre caratterizzato il loro lavoro. Le indagini, condotte dai Carabinieri della locale stazione, diretta dal m.llo Giovani Persico, accertarono che camion costruiti dalla stessa ditta pugliese avevano provocato incidenti simili, con una vittima nel barese, e che lo stesso Ruggieri -cui la ICM aveva fornito il nuovo mezzo, ritirando il vecchio e senza chiedere alcun compenso- già un paio di volte aveva vissuto momenti di drammatica emergenza, restando appeso alle gronadie, dopo che il camion si era inclinato o ribaltato di fianco. Sulla vicenda gli inquirenti stanno acquisendo ulteriori prove priva di emettere un giudizio. Sabato 11, alle ore 19,00, presso la chiesa dell’Annunziata, intanto, Itri ricorderà i due con una cerimonia che sicuramente rievocherà i momenti toccanti dello strazio di un anno fa.
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