“È stato collocato definitivamente presso la Porta di Carlo III il monumento alle vittime dell’assedio di Gaeta del 1860-61”. Lo dichiara il vice sindaco ed assessore alla Cultura Salvatore Di Ciaccio che ricostruisce le vicende e le polemiche legate a questo simbolo.
“In occasione del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia, il comitato cittadino aveva proposto questa iniziativa e la Giunta comunale aveva previsto una collocazione temporanea in attesa delle eventuali autorizzazioni da parte di Regione e Sovrintendenza, anche se probabilmente era necessaria una normale comunicazione – continua Di Ciaccio -. Stranamente questi due enti hanno rilevato inizialmente la necessità di ulteriori integrazioni, mentre contemporaneamente a Gaeta si scatenava una campagna contro il monumento e l’amministrazione colpevole di essere antitaliana e borbonica offendendo la memoria di tanti gaetani che con coraggio e dignità hanno difeso la loro città. Ora il monumento è stato “autorizzato” e collocato”.
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