E’ prevista per sabato alle 17 presso il Complesso Monumentale di S.Oliva, nella ritrovata Sala del Tempio – l’inaugurazione della mostra dell’artista Pietro Nazzari. Fortemente voluta dall’amministrazione comunale e dall’assessorato alla Cultura, con il patrocinio della Provincia di Latina, la mostra si qualifica come omaggio alla sensibilità culturale e umana del Nazzari ma soprattutto come preziosa occasione per tutta la cittadinanza di conoscere e riconoscere “una storia personale”, che ancora oggi vive e sopravvive nella memoria cittadina. Artista poliedrico, attraverso chine ed olii, il Nazzari ha riproposto “storie di un tempo”, tratteggiandole meticolosamente in bianco e nero o ravvivandole attraverso il pennello con morbidi colori e, giocando sui chiaroscuri, ha messo in luce scene di un passato che ancora oggi sembrano essere l’anima sincera del paese.
“Un atto d’amore come quello di Tamburri per Parigi e Roma, o di Zavattini per Luzzara, di Omiccioli per la periferia della capitale – disse a suo tempo di Nazzari, Elio Filippo Accrocca, concittadino e tra i massimi esponenti della poesia italiana contemporanea –. Dategli un angolo e il pittore solleverà il velo del tempo”. A Nazzari, negli anni della sua formazione, presso il liceo artistico di via Ripetta, sono andate anche le lodi e i riconoscimenti del grande Guttuso, suo maestro. E a quella Roma, il Nazzari non ha sottratto l’omaggio, e ha tratteggiato monumenti e templi, fontane e scorci, archi e colonne, celebrando un glorioso passato indiscutibilmente dominato, dall’arte e dalla storia. Oggi, Cori e Roma, inscindibilmente legate dagli eventi storici, tornano a dialogare nelle opere del Nazzari per restituire a noi tutti un “itinerario per immagini” e un emozionante viaggio a ritroso.
All’inaugurazione saranno presenti il sindaco Tommaso Conti e l’assessore alla Cultura Giorgio Chiominto; interverranno il senatore Franco Luberti e Luigi Zaccheo, coordinati da Angela Coluzzi – responsabile dell’Area Cultura del Comune di Cori.
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