Verifiche dei militari della Capitaneria di Porto di Terracina in un locale di Sperlonga dove sono stati sequestrati oltre ottanta chili di pesce senza la dovuta etichettatura sulla provenienza. Sul posto è intervenuto anche il personale medico della Asl di Latina che ha verificato anche alcuni casi limiti in cui il pesce non sarebbe stato più commestibile. In totale i militari hanno elevato all’esercente sanzioni per oltre duemila euro segnalandolo per detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione.
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