CORSI DI FORMAZIONE FANTASMA, LE FIAMME GIALLE DENUNCIANO 76 PERSONE

Una mega truffe all’Unione Europea è stata scoperta tra Sora, Isola Liri, Roma, Campobasso e Latina dalle Fiamme Gialle della compagnia di Sora che hanno denunciato in totale settantasei persone e segnalato quarantuno imprese (trentaquattro nel Lazio, sette in Molise). Attraverso un’attenta analisi del bilancio comunitario e di quello regionale, i finanzieri hanno intercettato un anomalo e rilevante flusso di finanziamenti che partiva dalla Regione Lazio verso imprese operanti in Ciociaria e nell’Alta Terra di Lavoro. I fondi ottenuti erano apparentemente utilizzati per creare figure professionali, attraverso l’organizzazione di corsi di formazione, che avrebbero dovuto permettere ai frequentatori di imparare un lavoro e quindi di trovare un’occupazione (ad esempio attraverso l’organizzazione di corsi sulla patente europea del computer, oppure per diventare tecnici specializzati in determinati settori); sostenere le imprese partecipanti a tali bandi, aiutandole attraverso progetti per lo sviluppo dell’informatica, del marketing, e di altri aspetti dell’organizzazione aziendale. L’indagine è durate due anni ed è partita proprio da Sora attraverso indagini bancarie, indagini telematiche, controlli contabili, sequestri ed interrogatori, ed è risultato che le imprese che organizzavano i corsi di formazione o che creavano i progetti di sviluppo aziendale, utilizzavano fatture false per dimostrare di aver spesato costi, che in realtà non avevano mai sostenuto. In questo modo, intascavano i rimborsi dalla Regione Lazio per attività che non avevano mai fatto, defraudando così tutti i cittadini dell’Unione Europea che hanno pagato le tasse per alimentare i progetti. Tra le accuse frode fiscale, truffa aggravata ai danni dello Stato e falso.

[adrotate group=”2″]