IL CANDIDATO SINDACO MARIO CASSONI A SETTEMBRE IN AULA PER FALSO IDEOLOGICO

A settembre, quando avrà inizio il suo processo presso il Tribunale monocratico di Latina per falso ideologico, potrebbe essere sindaco di Norma. Mario Cassoni, consigliere provinciale Pd e candidato alla carica di primo cittadino alle prossime amministrative, è stato oggi rinviato a giudizio per la denuncia di un privato cittadino in merito a una presunta falsa sottoscrizione, di lui e della sua famiglia, relativa alle firme per il sostegno della lista Movimento per Roma e per il Lazio»,  nata per sostenere la candidatura a presidente di Michele Baldi, poi estromessa dalla competizione elettorale. L’esponente politico provinciale, infatti, figurava come il garante senza il quale la lista – che non avrebbe potuto prendere parte alla corsa elettorale. Secondo l’indagine, pm Marco Giancristofaro, Cassoni avrebbe autenticato in qualità di pubblico ufficiale, quasi millecinquecento firme apocrife tutte riconducibili a politici, magistrati oltre ad altri personaggi di rilievo e, in qualche caso, anche a persone defunte diversi mesi prima della presentazione della lista. Nel procedimento, presso il Tribunale di Preugia competente per le offese recate a magistrati, figura come parte lesa anche il giudice Nicola Iansiti.