MALORE IN CAMPAGNA, TROVATO MORTO IL 57ENNE PASTORE ANTONIO PECCHIA

L'area del ritrovamento

AGGIORNAMENTO – Doveva essere una giornata all’insegna della natura e del lavoro per Antonio Pecchia ma, colto da un improvviso malore, è spirato prima di potersi rendere conto di cosa stava accadendo.L’uomo, un 57enne originario di Campodimele e con una leggera forma di disabilità, era solito portare gli animali al pascolo sui colli della località montana ma ieri all’ora di pranzo non ha fatto ritorno a casa. I suoi familiari dopo un’ora trascorsa in preda ad un’impaziente attesa, hanno deciso di allertare i carabinieri della compagnia di Gaeta che si sono immediatamente attivati nelle operazioni di ricerca. Dopo aver passato al settaccio colline e campagne ed in particolare la zona di Cerrosughero dove Pecchia era solito trascorre le sue giornate lavorative, i militari, servendosi anche di un elicottero, lo hanno trovato accasciato a terra ed ormai privo di vita. La triste scoperta è avvenuta intorno alle 14.30 in località Pozzi della Valle, frazione di Campodimele. A trovare il corpo senza vita sono stati i militari agli ordini del capitano Daniele Puppin i quali hanno immediatamente capito la gravità della situazione. Da un primo approccio esterno i sanitari del 118 hanno ipotizzato che si sia trattato di un infarto ma solo l’autopsia potrà chiarire definitivamente le cause del decesso. La salma è stato portata presso “Il San Giovanni di Dio” in attesa dell’esame autoptico. E’ cordoglio intanto a Campodimele dove, nel giro di pochi minuti, la notizia aveva già fatto il giro del paese ausono.
Scritto da: Saverio FORTE