CAMORRA, FORTE E POLVERINI: “BENE OPERAZIONE DIA CONTRO CASALESI”

“Agli uomini della Dia di Napoli e della Procura di Frosinone desidero rivolgere i ringraziamenti di tutta l’Amministrazione regionale per l’importante operazione svolta nei confronti del clan dei Casalesi. Una operazione che ci incoraggia nel proseguire il nostro impegno sul fronte della prevenzione di ogni forma di criminalità organizzata e la tutela della legalità”.

Lo dichiara il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, commentando il sequestro di beni per oltre 100 milioni di euro nel basso Lazio al clan dei Casalesi.


“La Regione Lazio è in prima linea nel fronteggiare e prevenire le infiltrazioni mafiose attraverso in primo luogo l’Osservatorio tecnico-scientifico per la sicurezza e la legalità – aggiunge – Un organismo già operativo che vede impegnati rappresentanti delle forze dell’ordine, rappresentati ai massimi livelli, in sinergia con le Istituzioni nel mettere in campo ogni strumento utile, anche culturale, nella lotta alla criminalità organizzata e a difesa del tessuto produttivo e sociale della nostra regione”.

L’assessore regionale Aldo Forte, rivolge le sue congratulazioni alla Direzione investigativa antimafia di Napoli “per

aver inferto un altro pesantissimo colpo all’infiltrazione criminale nel Lazio”.

“L’enorme valore dei beni sequestrati, però, testimonia una imprenditoria mafiosa che continua a frenare l’economia legale soprattutto di alcuni territori della nostra regione, come quelli posti più a sud. Parliamo ormai di una criminalità che si confonde nella società civile. E che ci obbliga ad affiancare all’azione della magistratura e delle forze di polizia la promozione da parte delle istituzioni della cultura della legalità, a partire dalle scuole. Un fronte sul quale – conclude Forte – la Regione Lazio sta dimostrando di essere molto attiva e responsabile”.