ACCUSATO DI LESIONI VOLONTARIE, SCAGIONATO DAL TRIBUNALE

Assoluzione perché il fatto non costituisce reato per il 54enne Antonio M., già agente della polizia municipale di Itri, oggi agente di polizia giudiziaria per il Parco dei Monti Aurunci. Così infatti il giudice di pace Marianna Oliviero, presso il Tribunale di Gaeta, lo ha scagionato dall’accusa di lesioni volontarie nei confronti dell’ex moglie. L’episodio risaliva al novembre del 2007 quando l’uomo recatosi presso un istituto scolastico cittadino per accompagnare uno dei figli, andandosene, avrebbe chiuso la portiera in viso all’ex compagna che gli andava incontro provocandole così lesioni refertate con 5 giorni di prognosi. La difesa, sostenuta dall’avvocato Carlo Cantiello, ha invece spiegato che Masella, chiudendo la portiera dell’auto, non si era accorto dell’ex compagna in quanto in quel momento questa, provenendo alle sue spalle, non rientrava nel suo campo visivo.