SORRISO SUL MARE. MOBILITA’ PER 50 DIPENDENTI

Aperta la mobilità per 50 dipendenti della casa di cura sorriso sul mare.
In seguito all’applicazione del decreto regionale 101/2010 che stabilisce il nuovo assetto delle case di cura psichiatriche e relative dotazioni organiche, la sorriso sul mare si trova nella grave situazione di sostituire 50 dipendenti.
Non servono più venti infermieri, ventiquattro ausiliari, tre caposala, un manutentore ed un amministrativo.
Sorriso sul mare è una casa di cura con 135 posti letto accreditati, 90 posti sono stati convertiti in struttura residenziale psichiatrica e restanti quarantacinque che dovevano riconvertirsi in RSA, per vari motivi, sono rimasti bloccati.
Nell’incontro del 23 febbraio tra la casa di cura e le OO.ss. cgil-cISL-UIL E UGL si era raggiunto una intesa comune cioè, chiedere un incontro urgente alla ASl per superare il problema, ma quest’ultima nonostante diverse sollecitazioni sarebbe rimasta latitante.
La casa di cura non avendo avuto nessuna comunicazione d’incontro, ha ritenuto di dover procedere con i licenziamenti dei 49 lavoratori.
Tale azione fermamente contestata dai sindacati porterebbe a gravi disagi, in quanto verrebbero colpite persone che hanno superato i cinquant’anni di età e venticinque anni di lavoro, per loro sarebbe impossibile riallocarsi nel mondo del lavoro o arrivare alla pensione.
I lavoratori si stanno mobilitando per raggiungere giovedì 10 marzo la ASL di Latina, per protestare e riuscire ad avere un incontro con la direzione dell’Azienda sanitaria.