INTESA COMUNE, CONSIND ED ENI: TUTTO PRONTO PER L’APPROVAZIONE IN CONSIGLIO

È pronto il protocollo d’intesa tra Comune di Gaeta, Consorzio Industriale ed Eni. Ieri pomeriggio il presidente del Consind, Salvatore Forte, ha incontrato il Sindaco, i consiglieri e gli assessori per illustrarne nel dettaglio i contenuti e il lungo iter.

Il Presidente Forte ha messo in evidenza il fatto che è dal 20 gennaio 1988 che si è in attesa di arrivare alla firma di questa intesa che significa un’opportunità forse unica e irripetibile per Gaeta. Si tratta della smobilitazione e bonifica di 25 ettari della piana di Arzano (oltre la metà dell’area occupata dall’ex raffineria) sui quali andranno ad insistere, come da piano regolatore del Consorzio, 12,5 ettari di polifunzionale, 2 ettari e mezzo di servizi e 10 ettari di nuove attività produttive.


“I piani particolareggiati di queste aree saranno redatti d’intesa con il Consorzio e l’Eni. Gaeta avrebbe a disposizione non solo spazi adeguati per nuove attività in generale ma, come da programma di questa Amministrazione, avremo la possibilità di avere gli impianti sportivi, parcheggi di scambio e, finalmente, un retroporto degno di questo nome che darebbe occupazione a tanti giovani di Gaeta – dichiara il Sindaco Antonio Raimondi – Inoltre, per la prima volta, interpretando un desiderio di tutta la popolazione gaetana e degli abitanti della Peschiera, di Calegna e della Piaja, si è messo per iscritto la disponibilità di delocalizzare il pontile petroli in un’apposita banchina all’interno del porto commerciale creando le premesse per un molo crocieristico all’avanguardia nel quartiere Peschiera”.

Il Protocollo è frutto di oltre tre anni e mezzo di lavoro. Nel primo Consiglio Comunale utile questo punto sarà discusso insieme alla presa d’atto della variante del Prg del Consind approvato dalla Regione Lazio nel 2008.

“Ringrazio il Presidente Forte per la collaborazione e per il lavoro svolto insieme al Comune di Gaeta. È un risultato storico per la città e per il comprensorio perché così si sbloccherebbero anche le altre aree industriali presenti sul territorio del Golfo. Questo risultato è stato possibile grazie alla forte sinergia e intesa tra il Comune e il Consorzio Industriale, un elemento che è sempre mancato negli anni scorsi e che impediva alla trattativa di andare avanti. Questo è uno dei grandi progetti di questa Amministrazione: la raffineria diede lavoro a centinaia di gaetani, ma l’enorme quantità di spazio attualmente dava lavoro a poche persone – prosegue il Sindaco – L’aver liberato 25 ettari di terreno (dieci volte l’area dell’ex Vetreria) significa guardare al futuro con più ottimismo e speranza: un’operazione del genere avrà una grande ricaduta occupazionale con la creazione di centinaia di posti di lavoro. In più, tutta la zona dismessa avrà un indice di costruzione molto basso che permetterà di avere tanti spazi destinati a standard, cioè verde, parcheggi ed altro. Infine, mi appello alla responsabilità di tutte le forze politiche presenti in Consiglio affinché si voti all’unanimità questo importante documento: al di là di qualsiasi posizione partitica il vero obiettivo è dare la possibilità agli imprenditori di avere uno spazio per le installazioni produttive e sfruttare appieno una zona immobile da oltre venti anni: abbiamo”.