Annullato dai giudici della Cassazione il sequestro del patrimonio dei Ciummo, disposto nell’ambito dell’inchiesta sui rifiuti nel comune di Minturno. La decisione adottata dalla sesta sezione della Cassazione il quale ha accolto il ricorso presentato dagli avvocati difensori dei figli dell’indagato.
I beni sequestrati per un valore di circa 14 milioni di Euro econsistenti in terreni, immobili, conti correnti, sono stati restituiti grazie al lavoro degli avocati difensori che hanno dimostrato che tali beni non erano in alcun modo collegati al servizio della raccolta differenziata.