Riceviamo e pubblichiamo:
E’ oramai senza più alcuna meraviglia o stupore che siamo a rappresentare a tutti gli organi di informazione una nuova ed incredibile scoperta processuale effettuata nella giornata di ieri 5 Gennaio 2011.
Infatti, nel mentre presso la nostra abitazione avevamo a navigare su internet apprendevano con stupore, o meglio con incredulità, che il Dott. Costantino Ciallella, nominato dalla Corte di Assise di Latina quale super perito per l’analisi della ferita riportata da nostro figlio Giovanni a seguito della caduta dal motociclo la sera del 24 Gennaio 2009 era di tutta evidenza un collaboratore professionale della Dott.ssa Raffaella Falcione, Sostituto Procuratore della Repubblica di Latina e titolare del procedimento penale che vede nostro figlio imputato.
Certamente la Corte di Assise di Latina ed il Suo Presidente avranno avuto le loro ottime ragioni per designare il Dott. Ciallella quale consulente di ufficio; tuttavia riteniamo che la nomina quale perito super partes di un professionista che nel mentre era in corso il procedimento penale a carico di nostro figlio avesse promosso, organizzato e partecipato in data 2 Luglio 2009 con il citato Pubblico Ministero ad un convegno in quel di Fondi, Hotel Villa dei Principi, sia oggettivamente alquanto inopportuna, anche e soprattutto alla luce del fatto che tale circostanza è stata completamente sottaciuta nel corso del processo dalle indicate parti, che quantomeno avrebbero dovuto informarne la Corte, se non altro da un punto di vista deontologico.
Sarebbe stato il caso che il Dott. Costantino Ciallella o il P.M rendessero nota a tutti la vicenda, così che anche noi potessimo interloquire su una vicenda assai singolare ; avremmo così potuto chiedere al Presidente di rivalutare l’indicata nomina o al perito di valutare dall’astenersi dalla perizia per motivi di opportunità e deontologici, in quanto è evidente che da mesi egli è al corrente del processo dove la d.ssa Falcione è Pubblico Ministero fortemente impegnato.
A conferma di quanto rappresentato in questa lettera aperta si allega la prova documentale di quanto in essa indicato, così che ognuno possa oggettivamente valutare e trarne le sue conclusioni.
Famiglia Morlando