“Oltre 800 lavoratori socialmente utili sono stati stabilizzati nelle ultime ore nel territorio del Lazio, grazie anche alla mobilitazione di tutti gli uffici dell’assessorato. Si tratta di un risultato definito ‘storico’ da più parti vista la situazione che si trascinava da oltre 15 anni”. Lo dichiara l’assessore al Lavoro e Formazione della Regione Lazio, Mariella Zezza, in merito agli accordi sottoscritti con gli enti che utilizzano i Lavoratori socialmente utili, che hanno permesso una riduzione di oltre il 50% del numero di questi lavoratori sul territorio laziale.
“Grazie a queste intese – spiega l’assessore – siamo riusciti a dare certezze occupazionali a lavoratrici e lavoratori che aspettavano da tempo di essere regolarizzati”. La Regione Lazio garantirà la totale copertura del costo salariale, comprensivo degli oneri per 5 anni, per ogni stabilizzazione conseguita “a dimostrazione di come la collaborazione tra gli enti consenta l’attuazione di politiche virtuose” aggiunge Zezza, sottolineando inoltre “il confronto serio e costruttivo avuto con le parti sociali. Un impegno che è stato riconosciuto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che ha assegnato al Lazio una premialità aggiuntiva in funzione proprio delle stabilizzazioni effettuate”.
“Altro risultato importante – precisa l’assessore – è che per molti enti si è ottenuta l’assunzione di tutti gli Lsu in dotazione, la maggioranza dei quali è costituita da donne e lavoratori con meno di 40 anni. La Giunta Polverini conferma ancora una volta l’attenzione e l’impegno a garantire alle lavoratrici e ai lavoratori della nostra regione tutti gli strumenti a disposizione per assicurare loro un futuro più stabile. Un’azione che sarà ulteriormente rafforzata nei prossimi giorni con il nuovo avviso per la stabilizzazione dei precari, del valore di 12 milioni di euro. Abbiamo preso alla lettera – conclude – l’esortazione a favore dei giovani e del lavoro del Capo dello Stato nel suo messaggio di fine anno, tanto che dopo il 2010 in cui abbiamo lanciato le iniziative legate al ‘Lavoro Formato Famiglia’, il 2011 sarà all’insegna del ‘Lavoro Formato Giovani’”.