Ieri il processo ai consulenti finanziari della Serfina Italia spa. La società con sede a Gaeta e agenzie a Itri, Fondi e Sperlonga, aveva coinvolto nel suo fallimento nel 2004, 1700 investitori. Ora sotto accusa i consulenti finanziari che secondo gli inquirenti dovranno rispondere di sollecitazione abusiva al pubblico risparmio. Durante il processo, avvenuto presso il Tribunale di Gaeta, è stato ascoltato dal giudice Alessio Caperna e dal pubblico ministero Vito Pasquariello, il maresciallo della finanza, Roberto Nardella. Secondo la sua testimonianza, gli imputati sollecitavano gli investimenti svolgendo un’attività di porta a porta e quindi non prevista dalla legge. Inoltre, afferma il maresciallo “non risultano iscritti a nessun albo dei promotori”. Il giudice Caperna ha infine rinviato il processo al prossimo febbraio, per ascoltare le parti lese.
Di: Irene ANTETOMMASO