FORMIA: LETTERE CON MINACCE DI MORTE AI POLITICI. UNA DENUNCIA

Aveva preso di mira i politici di Formia con lettere minatorie e promesse di morte. Negli ultimi tre mesi, con regolarità, in Comune erano arrivate delle minacciose lettere al sindaco Michele Forte, all’ex sindaco Sandro Bartolomeo e, per ultima, al consigliere comunale Gerardo Forte. All’arrivo della prima lettera al sindaco, l’apprensione era stata minima. Innumerevoli, confermano dal Comune, le missive di questo tenore. Solo dopo la lettera giunta a Sandro Bartolomeo, le indagini prendevano una decisa avviata. A motivare l’approfondimento la somiglianza tra le prime missive, entrambe scritte su un foglio da disegno con un pennarello rosa.  Infine, giungeva la terza. Le indagini degli agenti del commissariato di polizia di Formia diretti dal vice questore Paolo Di Francia, dopo non aver avuto esito negli accertamenti iniziali, subivano una svolta grazie a una brillante intuizione. Gli investigatori, infatti, ricordavano delle somiglianze tra la calligrafia delle lettere e altri documenti, presenti nell’archivio del Commissariato, relativi a un caso già trattato dagli agenti circa quattro anni fa quando il sospettato aveva aggredito con una fiocina l’allora consigliere comunale Benedetto Assaiante. Gli accertamenti successivi presso il domicilio della persona sospettata davano esito positivo. L’uomo, poco meno che quarantenne, veniva rintracciato nella sua abitazione intento a preparare, sempre su carta da disegno e con pennarello rosa, almeno altre sette lettere minatorie indirizzate ad altri politici cittadini. E’ stato denunciato all’autorità giudiziaria per minacce.