SCAURI: DENUNCE ED ARRESTI DA PARTE DEI CARABINIERI

Nel corso della notte, a Scauri, in via Cistrelli, nei pressi dello scalo ferroviario di Minturno, i carabinieri della locale Stazione, a seguito di intensi servizi di controllo del territorio, predisposti in orario serale-notturno, coordinati dalla Compagnia di Formia diretta dal Capitano Pasquale Saccone, traevano in arresto in esecuzione di mandato di arresto europeo, Malfara Dionigi, nato a Vibo Valentia, nel ’59, domiciliato in Francia, senza fissa dimora, separato e disoccupato.
Il provvedimento, emesso dalla Corte di Appello di Nancy, per il reato di evasione, é scattato il  nel 2010, in quanto, nella giornata precedente, il Malfara, beneficiario di un giorno di permesso premio, concessogli dall’omonimo Istituto carcerario di Nancy, dove era detenuto, si era arbitrariamente allontanato facendo perdere le proprie tracce.
Il cinquantenne stava scontando una pena di un anno e nove mesi per reato di aggressione per fatti avvenuti nella città francese in cui aveva avuto una violenta lite.
L’uomo bloccato dai militari nei pressi dello scalo ferroviario, inizialmente ha tentato di sviare i Carabinieri dando delle false generalità, fino a quando i militari, insospettitisi per il suo atteggiamento, non hanno deciso di condurlo presso gli uffici della locale Stazione dove ne hanno appreso la vera identità di ricercato.
Benché l’evaso non abbia chiarito dove fosse destinato, é verosimile pensare che il fuggitivo stesse raggiungendo la Calabria per passarvi le prossime festività natalizie.
Il rintraccio operato é sintomatico di una capillare azione di controllo del territorio predisposto dai carabinieri del Comando Provinciale di Latina e di quelli della Compagnia di Formia, che, negli ultimi due mesi, nell’ambito di servizi finalizzati esclusivamente alla ricerca di catturandi, ha portato all’arresto di ben 4 latitanti nel territorio sud-pontino.
Nella stessa nottata, inoltre, i Carabinieri ancora a Scauri, quasi in contemporanea alle fasi dell’arresto dell’evaso italiano dall’istituto carcerario francese, hanno arrestato in flagranza di reato per tentato furto aggravato un cittadino rumeno Florea Ciprian, dell’88 che unitamente a tre suoi complici tutti rumeni, di cui una donna, deferiti in stato di libertà per lo stesso reato, avevano tentato di svaligiare un’abitazione di Scauri, sita in via Pizzo Balordo.
L’arrestato é stato sorpreso dai Carabinieri mentre tentava di fuggire dal balcone dell’abitazione presa di mira, che aveva raggiunto servendosi di una scala,  da cui era stato messo in fuga dalle grida di aiuto della figlia del proprietario che tempestivamente ha allertato i carabinieri, prontamente intervenuti.
Il malintenzionato è stato chiaramente riconosciuto dalle vittime mentre gli altri tre complici, rintracciati dai carabinieri nelle campagne limitrofe, nelle quali avevano tentato di scappare venivano, poco dopo, deferiti in stato di libertà per il medesimo reato.
Tutti i protagonisti della vicenda erano domiciliati a Formia presso il locale Centro della Caritas.
L’ intervento dei carabinieri, allertati dalla indispensabile chiamata della donna sull’utenza del 112, hanno fatto sì che il proditorio gesto dei cittadini rumeni non sia stato portato a termine.
Anche in questo caso, si segnala che, nei soli ultimi due mesi, tra Formia-Scauri e SS. Cosma, ben 6 cittadini, cinque dei quali rumeni e rom ed un solo italiano, sono stati arrestati dai carabinieri per reati predatori, in particolare per furti o tentati tali in danno di abitazioni, dato sintomatico di forte attenzione e conseguente repressione da parte dei carabinieri dello specifico fenomeno e di tentativo di infondere maggiore sicurezza nei cittadini.