Nella giornata di ieri, alle ore 05,00, gli agenti della Questura di Latinahanno effettuato un controllo straordinario del territorio, in tema di contrasto al fenomeno dell’immigrazione clandestina, presso il comprensorio denominato “Bella Farnia” sito in via Diversivo Nocchia a Sabaudia.
Sono state controllate circa venti unità abitative e 86 soggetti di etnia indiana ivi alloggiati. Rispetto a precedenti controlli, eseguiti sempre nello stesso complesso, è risultato evidente un miglioramento delle condizioni di vita delle persone che abitano nel comprensorio.
I singoli appartamenti sono risultati meno affollati ed anche le condizioni igieniche nella maggior parte dei casi risultano migliorate; molti appartamenti sono abitati da nuclei familiari regolari in possesso di contratto di affitto dell’appartamento occupato. Sono stati condotti presso la Questura 7 cittadini indiani per ulteriori accertamenti. Di questi 3 sono stati rilasciati poiché in fase di regolarizzazione, 3 sono stati tratti in arresto per violazione in materia di norme sul contrasto dell’immigrazione clandestina ed ad uno è stato intimato l’ ordine del Questore a lasciare il territorio italiano. Alle attività di controllo hanno collaborato unità della Polizia Municipale di Sabaudia in particolare per gli accertamenti amministrativi in tema di locazione e salubrità degli alloggi. Sempre nella stessa mattinata si è proceduto allo sgombero, con ausilio di personale del Reparto Prevenzione Crimine e della Guardia di Finanza, dell’edificio ex ICOS sito in viale Pier Luigi Nervi a Latina. Sul posto, dopo un’attenta attività di ispezione dello stabile, sono state rintracciate 6 persone che di fatto abitavano nello stabile. I soggetti, privi di documenti, sono stati condotti in Questura per accertamenti. Si tratta di 3 cittadini di nazionalità algerina, una donna polacca e due italiani. La cittadina polacca ed i due italiani, fra cui una ragazza minorenne, sono stati rilasciati dopo le attività di identificazione. La minorenne è stata riaffidata ad un parente. Degli algerini, tutti senza permesso di soggiorno, uno è stato arrestato per violazione di legge in tema di contrasto all’immigrazione clandestina, mentre agli altri è stato intimato l’ ordine del Questore a lasciare il territorio italiano.