Il 4 novembre 2010, i Carabinieri della locale Stazione, nell’ambito dei servizi finalizzati alla prevenzione e repressione degli abusi edilizi, deferivano in stato di libertà per il reato di “violazione dei sigilli” P. G., 35enne del luogo, commerciante, pregiudicato, affidato ai servizi sociali.
L’uomo si rendeva responsabile della violazione dei sigilli posti a tutela di un capannone realizzato abusivamente, già sottoposto a sequestro dai militari del medesimo Comando, del quale era stato nominato custode. Il manufatto, esteso su complessivi metri 240 circa, e’ stato nuovamente posto sotto sequestro.
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