***video***NUCLEARE, CONFRONTO TRA SINDACI


La Sala Consiliare del Comune di Castelforte era affollata ieri pomeriggio. Nucleare al centro dell’incontro. In prima fila il sindaco Gianpiero Forte ma anche i sindaci Gaeta, Cellole, Sessa Aurunca, Spigno Saturnia, e anche il vice sindaco di Formia, di Minturno e l’assessore Stefanelli per la Provincia di Latina (in foto). Unici assenti i rappresentanti della Provincia di Caserta e, soprattutto, i rappresentanti della Sogin, la società che gestisce gli impianti nucleari in Italia. «C’è un cambio al vertice dell’azienda e non possiamo delegare nessuno», hanno fatto sapere tra la perplessità e il fastidio dei primi cittadini. Tutta la prima parte dell’incontro, della seconda vi daremo conto nell’edizione di domani, ha ruotato intorno a quanto esposto dal primo cittadino di Castelforte ovvero la Sogin sta già costruendo un deposito di scorie destinato ad accogliere, provvisoriamente, i fusti della Centrale del Garigliano attualmente in trincea e soggetti agli elementi naturali. Se così deve essere, ha ammesso Gianpiero Forte, meglio così che lasciarli all’aria aperta. Il problema, ha però ribadito, è che non c’è sicurezza che questo primo deposito non si trasformi in un deposito nazionale e che i trasferimenti avvengano senza pericolo. Da qui la proposta di una commissione di tecnici che controllino la trasparenza, assistano e affianchino la Sogin in ogni operazione. Si di massima da parte dei rappresentanti comunali ma anche, ribadita, la volontà di provvedere a un’analisi epidemiologica del territorio come peraltro viene richiesta da almeno 30 anni.