***video***PROTESTA SULLA CHIUSURA DELL’OSPEDALE DI GAETA, PARTECIPAZIONE CITTADINA E NON SOLO

Il successo del Corteo pacifico è stato il segnale forte della volontà dei gaetani di non volersi piegare alle logiche assurde ed ingiuste della Regione Lazio, che penalizzano Gaeta ed in generale tutta la provincia di Latina. Al corteo oltre al sindaco di Gaeta Antonio Raimondi, hanno pertecipato anche il sindaco di Sezze Andrea Campoli e quello di Spigno Saturnia, Franco Simeone.


Complessivamente i cittadini che vi hanno preso parte sono stati circa un migliaio, infatti alle persone che  hanno seguito il corteo, ai margini delle strade si sono radunati tantissimi cittadini solidali con l’iniziativa.  Anche i negozianti hanno raccolto l’invito del Sindaco Raimondi di abbassare le saracinesche in segno di protesta durante la manifestazione a dimostrazione di una unanimità di intenti al di la del colore politico e degli interessi di parte. Un grande risultato per la città il messaggio di Renata Polverini ricevuto dal Sindaco Raimondi che lo ha invitato giovedì 21 ottobre in Regione per discutere del problema sanità a Gaeta e in tutta la Provincia. Grande la coesione che si è percepita tra la folla, anziani e giovani, intere famiglie in marcia per difendere il proprio diritto alla salute, una manifestazione così non si vedeva da tempo a Gaeta.  Un successo di partecipazione che stride con il fallimento di altre recenti manifestazioni organizzate in precedenza e seguite al massimo da una decina di persone, segno che la gente di Gaeta sa distinguere molto bene le iniziative serie da quelle esclusivamente strumentali.