FORTE vs CARTISANO, TENSIONE AL COMUNE PER LA FORMIA SERVIZI. INTERVENGONO I CARABINIERI

Gianfranco CARTISANO
Il sindaco Michele FORTE

Aumenta la tensione nella vicenda Formia Servizi: ieri mattina il sindaco Michele Forte ha aggredito verbalmente e poi spintonato il segretario provinciale UilTucs – Uil Latina Gianfranco Cartisano. L’increscioso incidente è avvenuto nell’ufficio del primo cittadino, presso il Palazzo Comunale dove il rappresentante sindacale si era recato, dietro esplicito invito, insieme ai dipendenti della società fallita, per ottenere nuove comunicazioni sulla vertenza in corso. Poco prima un altro momento di tensione si è registrato presso il parcheggio multipiano della Stazione Fs, dove alcuni lavoratori della Formia Servizi, che presidiano da due giorni la struttura, hanno  inveito contro il segretario comunale Russo, reo di aver rilasciato alla stampa dichiarazioni ritenute troppo “di parte”. Mentre assisteva a questa animata discussione, Cartisano ha ricevuto la telefonata del Sindaco che gli ha comunicato di aver ottenuto un incontro con il curatore fallimentare Navarra per lunedì prossimo. Inoltre, lo ha informato della volontà dell’amministrazione di chiedere al curatore l’affidamento temporaneo della gestione della sosta nei multipiani, al fine di continuare l’erogazione di un servizio di vitale importanza. Ritenendo opportuno informare i lavoratori di questa iniziativa, Cartisano ha chiesto al Sindaco un incontro prima di procedere in questa direzione. Forte lo ha invitato a salire immediatamente nel suo ufficio. Ciò accadeva intorno alle ore 11. Il segretario provinciale della UilTucs è andato all’appuntamento accompagnato dai dipendenti della Formia Servizi che volevano essere presenti all’incontro. Varcata la soglia dell’ufficio del primo cittadino una brutta sorpresa li aspettava: «Il Sindaco, probabilmente irritato dalla presenza dei lavoratori – dichiara Cartisano -, urlando improperi verso di me… mi ha spinto fortemente mandandomi a sbattere contro il gruppo di lavoratori. Io ho reagito chiedendo ragione di questo comportamento ma lui ha continuato a spingermi, cacciandomi dalla stanza. A questo punto è  stato fermato per evitare che accadesse il peggio. Nel tafferuglio che si è creato – aggiunge – una dipendente della Formia Servizi ha subito una contusione a una mano che le ha provocato una lieve ferita. Siamo rimasti tutti esterrefatti da questo atteggiamento aggressivo, non adatto certamente a un sindaco. Ho immediatamente chiamato i Carabinieri che sono intervenuti subito ma appena arrivati, invece di interloquire prima con me, autore della richiesta di intervento, hanno parlato con il Sindaco, lasciandomi perplesso. Successivamente hanno ascoltato me e le altre parti in causa. Dopo un’oretta gli animi si sono calmati e siamo riusciti ad avere un confronto con il Sindaco alla presenza delle forze dell’ordine e di una delegazione di lavoratori e di rappresentanti della UilTucs». Nell’incontro Forte ha confermato l’appuntamento con il curatore e la volontà di chiedere l’affidamento temporaneo del servizio di sosta. Si è, infine, impegnato a comunicare subito i risultati della riunione. «Purtroppo per quanto riguarda il problema urgente degli stipendi ai lavoratori – sottolinea Cartisano – non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione». Subito dopo  i dipendenti e i rappresentanti sindacali della UilTucs, riuniti in assemblea presso la sede della Formia Servizi, hanno conosciuto e parlato con  il curatore fallimentare, venuto a Formia per acquisire altra documentazione. «Siamo rimasti molto soddisfatti da questo incontro informale. Abbiamo tutti avuto una buona impressione: Navarra ha manifestato  competenza, disponibilità e, soprattutto, equità. Non essendo ancora a conoscenza di tutte gli aspetti della vicenda fallimentare della Formia Servizi, non ha potuto esprimersi in merito alle richieste dei lavoratori». Il curatore potrà dire sicuramente di più nell’incontro che terrà con tutte le maestranze sindacali mercoledì 13 ottobre prossimo. Nel frattempo i lavoratori in difesa dei loro diritti continueranno a presidiare i multipiani.