L’Arcivescovo di Gaeta S.E. Mons. Fabio Bernardo D’Onorio anche quest’anno non vuol far mancare il suo caldo saluto di Pastore a tutti i nonni e le nonne che domani 2 ottobre festeggiano la loro festa.
Come è noto a tutti la data del 2 ottobre, festività degli Angeli Custodi, è stata scelta dal parlamento italiano come “Festa dei Nonni”, istituita con legge 159 del 31 luglio 2005; nonni e nonne veri e propri angeli custodi dei loro adorati nipoti e dei bambini in genere.
La festività degli Angeli Custodi è l’occasione per manifestare attraverso una giornata a loro dedicata tutta la sincerità dei sentimenti di amore e di delicatezza, di tenerezza e di riconoscenza, che riescono a suscitare in nipoti e bambini le figure dei nonni. Quello fra nonni e nipoti, come ribadiscono gli esperti e come tutti possono constatare, è un rapporto incantato e privilegiato dove i sentimenti trovano una giocosa espressione di trasporto incondizionato, fatto di purezza e di spontaneità.
La giornata a loro dedicata è il riconoscimento ufficiale del loro valore sociale, ma soprattutto educativo e culturale, affettivo e personale nei confronti dei nipoti, che gode dell’unanime consenso della Chiesa Cattolica, della società civile e delle istituzioni.
Da non trascurare che la disponibilità dei nonni si tramuta, anche, per le giovani coppie, in un sensibile risparmio economico, oltre a garanzie di sicurezza indiscutibili; parimenti per lo Stato che può evitare di far fronte con elevati costi sociali alle esigenze dell’infanzia e dei genitori che lavorano.
Nessun dubbio quindi sulla dovuta importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società in generale, anche nella società attuale, protagonista dell’inizio del terzo millennio cristiano.
A loro e ai loro adorati nipotini va l’augurio sincero di tutta la Chiesa che è in Gaeta e la benedizione del loro Arcivescovo, in particolare durante il percorso sinodale che tutti insieme stiamo vivendo con grande intensità emotiva.
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