Chi crede, penserà a un miracolo sulla strada di Fatima. Per altri solo un colpo di fortuna. Chi partecipa al Roby Tour sa, invece, che se si è evitata una tragedia è per le capacità, l’entusiasmo, la cura dei particolari e l’abilità di guida che Roby chiede a tutti i centauri partecipanti fidandosi solo della loro parola ed entusiasmo. Proprio ieri, infatti, durante la tappa di trasferimento da Santiago a Fatima, un incidente ha rischiato di trasformare il Roby Tour in una tragedia. Lungo il percorso, infatti, nei pressi di Porto, intorno le ore 12,30, un piccolo camion improvvisamente, perdeva parte del suo carico di bancali. Proprio in quel momento sopraggiungeva il gruppo del Roby Tour. In molti riuscivano ad evitare gli imballaggi, un’auto di passaggio veniva colpita sul parabrezza anteriore, ma non Gino Rocco che scivolava su uno di essi. Con lui la moglie Simona Tramice. La coppia originaria originaria di Napoli sbatteva proprio sopra uno di queste strutture in legno per poi rotolare per diversi metri lungo la strada. Forte lo shock tra i partecipanti al tour che scendevano dalle moto e correvano in soccorso. Immediato l’arrivo di un’ambulanza del “118” portoghese che imbragava i due feriti e li trasportava in ospedale con dietro, a passo d’uomo, tutti i rimanenti 50 centauri in ansia per l’accaduto. Fortunatamente nulla di grave per entrambi. L’obbligo delle protezioni che l’organizzazione ha imposto, ha evitato il peggio, il risultato dell’impatto al suolo è stato solo un’escoriazione alla gamba. Nel pomeriggio i due sposini, appena usciti dall’ospedale, riuscivano a risalire in moto, che non ha riportato danni se non alla carena, e a continuare il loro tragitto passando per la splendida Porto e poi diretti a Fatima dove, durante la processione della sera, più di un centauro aveva buoni motivi per accendere un cero votivo. Prossima tappa, la più lunga del tour, da Santiago de Compostela a Toledo. Oltre cinquecento chilometri per ritornare in terra iberica.
Home Cronaca