FONDI: INCONTRO POLVERINI-DE MEO-FAZZONE SULL’OSPEDALE

polveriniA margine dell’incontro per la presentazione del libro sulla Comunità di Sant’Egidio, tenutosi a Fondi nella serata di ieri presso il Palazzo Caetani, la Presidente della Regione Lazio Renata Polverini si è confrontata con il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo ed il Senatore Claudio Fazzone sui temi riguardanti la sanità territoriale. Nello specifico si è discusso del recente provvedimento adottato dalla Direzione Generale ASL di Latina, con cui si è disposto il declassamento del Servizio di Pronto Soccorso dell’Ospedale S. Giovanni di Dio a semplice Punto di Primo Intervento.
Il Sindaco di Fondi ha informato la Presidente Polverini dei numerosi contatti telefonici, intercorsi nelle settimane antecedenti l’assunzione del provvedimento, con il Direttore Generale ASL Dott. Giuseppe Testa e delle successive lettere urgenti a lui inviate. Conscio delle difficoltà in cui versavano da tempo alcuni reparti dell’ospedale fondano, De Meo si era preoccupato di informarne la ASL di Latina per invitarla ad intervenire urgentemente allo scopo di scongiurare il peggio.
De Meo e Fazzone hanno ribadito alla Polverini l’inopportunità di una tale decisione, assunta dalla ASL senza un preventivo confronto con i vertici regionali. La sconsideratezza del provvedimento è comprovata innanzitutto dai 28.000 accessi annui al Pronto Soccorso di Fondi, che stanno a dimostrare come un territorio così popoloso abbia necessariamente bisogno di un Servizio vicino ai cittadini ed efficiente. Inoltre è stato sottolineato come tale decisione sia stata adottata nel periodo di maggiore afflusso dei turisti nella zona costiera, molti dei quali residenti in strutture ricettive ricadenti nel territorio di Fondi e dei Comuni di Monte S. Biagio, Sperlonga, Lenola e Campodimele.
De Meo e Fazzone hanno ribadito alla Presidente della Regione Lazio l’attaccamento che i cittadini di Fondi e dei comuni limitrofi hanno sempre avuto per il S. Giovanni di Dio, con raccolte di fondi per il reperimento di alcune san-giovanni-di-dio-fondi-ospedalenecessarie attrezzature e manifestazioni civili che hanno portato anche all’occupazione dei binari della ferrovia, ed hanno altresì rappresentato alla Polverini come attualmente lo stato di agitazione della popolazione comprensoriale sia elevato in ragione dei rischi di ridimensionamento che sembrano trasparire a seguito del provvedimento della ASL. Difatti a seguito della disposizione di servizio riguardante il Pronto Soccorso c’è stata l’immediata convocazione di tutti i Sindaci del comprensorio, che compattamente si sono dichiarati contrari a tale insensato provvedimento.
Dal canto suo la Presidente Polverini è stata chiara: «I cittadini di Fondi e dell’intero comprensorio – ha affermato – non hanno nulla da temere riguardo al loro ospedale. Nell’ambito nel riordino della rete delle emergenze il nosocomio fondano non subirà alcun ridimensionamento, semmai ne prevediamo un futuro potenziamento per quanto riguarda i reparti e le risorse umane».
Al termine del confronto, la Polverini ha dato appuntamento in Regione al Sindaco De Meo per i primi giorni di settembre per affrontare nel dettaglio la situazione complessiva e delineare i futuri interventi.