TERRACINA: PESTATO GIOVANE IN SPIAGGIA

POLIZIAA Terracina il dispositivo, che ha visto impiegate circa 15 pattuglie tra Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e  Guardia di Finanza, ha consentito la distribuzione delle stesse lungo gli 8 chilometri di lungomare, allo scopo di assicurare un immediato intervento di ciascuna  sul tratto interessato, attesa la totale paralisi della circolazione delle vetture dalla mezzanotte fino a quasi le ore 02.00.
Infatti il selvaggio parcheggio effettuato su entrambi i sensi di marcia nonché il parcheggio indiscriminato finanche sui marciapiedi e dinanzi alle private abitazioni ha completamente impedito, per ore, una regolare circolazione tantè che anche l’arrivo delle ambulanze, resosi necessario presso due diversi stabilimenti balneari  a causa di due diverse liti tra giovani, è stato reso particolarmente difficoltoso. Solo il non immediato pericolo di vita delle persone coinvolte ha infatti scongiurato conseguenze peggiori.
La vincente soluzione di far stazionare in punti prestabiliti le pattuglie in servizio ha così consentito al Commissariato P.S. di intervenire immediatamente presso un noto stabilimento, dove un gruppo di facinorosi ragazzi romani, piuttosto alticci, ha iniziato un vero e proprio pestaggio ai danni di un terracinese che aveva cercato di difendere la fidanzata, infastidita dai  giovani. La prontezza di richiesta dei soccorsi unitamente all’intervento effettuato anche dal gestore dello stabilimento, ha consentito ai poliziotti, dopo un breve inseguimento a piedi sulla spiaggia, di fermare due dei quattro aggressori i quali, con inaudita e spropositata violenza, avevano pestato il terracinese di anni 30 tentando finanche di affogarlo in quanto, mentre due di essi lo prendevano a pugni e a calci, altri due gli tenevano il volto sottacqua fino a fargli perdere i sensi.

La ricostruzione dei fatti e le testimonianze raccolte sul posto, tuttavia, consentivano di procedere solo contro uno dei due fermati, AG: di anni 18 con precedenti per rapina e danneggiamento commessi quando ancora era minorenne, in vacanza con i genitori.  Il giovane  infatti veniva compiutamente riconosciuto dai testimoni come il più violento del gruppo, mentre l’altro ragazzo, un ventenne senza precedenti, non veniva da nessuno dei presenti individuato come appartenente al gruppo degli aggressori.
Entrambi venivano fotosegnalati, mentre A.G. oltre alla denuncia per lesioni volontarie è stato munito di Foglio di Via Obbligatorio per tre anni.
Il ragazzo picchiato ne avrà per circa una ventina di giorni, e difficilmente dimenticherà l’improvvisa ed ingiustificata violenza vissuta nella notte di ferragosto; anche il gestore dello stabilimento, intervenuto per difendere il ragazzo aggredito, ha dovuto recarsi al pronto Soccorso per escoriazioni varie.
Altre liti sono scoppiate nel corso della nottata su più spiagge del capoluogo e sempre per futili motivi, ma si è trattato di episodi meno gravi e procedibili solo su querela.


Nel corso poi dei controlli ai veicoli viaggianti, nella notte di ferragosto si è proceduto al ritiro di una carta di circolazione, al ritiro di una patente per guida pericolosa nonché al fermo di una vettura condotta da un napoletano al quale soli due giorni fa era stata ritirata la patente; circostanza questa che non lo ha fermato dal venire a Terracina per il ferragosto dove ,però, è stato denunciato penalmente per guida senza patente come è stata anche denunciata la moglie, intestataria del veicolo, per averlo affidato a persona priva di patente di guida. Il mezzo è stato loro confiscato ed affidato in giudiziale custodia.
Infine, numerosissime sono state le chiamate di persone, soprattutto anziane, che chiedevano interventi per spettacoli musicali o comunque intrattenimenti danzanti protrattisi sino all’alba i quali, però, godevano della speciale autorizzazione concessa in occasione del ferragosto .