Gli uomini della Tenenza della Guardia di Finanza di Terracina hanno portato a termine un’operazione finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati in materia di abusivismo edilizio.
L’operazione s’inquadra nell’intensificazione dei controlli volti alla repressione dei reati previsti dall’art. 44 del D.P.R. 380/2001, disposti dal Comandante Provinciale di Latina.
L’operazione, che si è concretizzata nella mattinata del 28 luglio 2010, si pone, nel contesto sociale terracinese, quale risultante di una complessa ed articolata attività info –investigativa condotta dagli uomini delle Fiamme Gialle.
Grazie anche all’osservazione dall’alto di un elicottero della Sezione Aerea di Pratica di Mare, gli uomini della Tenenza hanno effettuato l’intervento e predisposto l’attività con compiuta conoscenza dello scenario operativo di riferimento.
Nel corso dell’operazione è stato fermato tale V.M., che non ha saputo fornire indicazioni relative al permesso a costruire di un manufatto situato sulle pendici del Monte Giove.
E’ stato quindi contestualmente nominato, quale ausiliario di Polizia Giudiziaria, un geometra del Comune di Terracina per ottenere indicazioni precise sulla proprietà del fondo, sulle sue caratteristiche catastali e sul manufatto che, abilmente occultato per mezzo di lamiere metalliche, è risultato abusivo.
Il “prodotto artigianale” non autorizzato, dell’estensione superficiale di 70 mq circa, è stato sottoposto a sequestro preventivo ai sensi dell’art. 321 del c.p.p. ed il Signor V.M. deferito, a piede libero, all’Autorità Giudiziaria.
Il V.M., inoltre, si è reso responsabile del reato di cui all’art. 349 del C.P. in quanto la struttura in lamiere esterna, contenente il manufatto abusivo, era già stata posta sotto sequestro dalla Polizia Locale di Terracina.
Pertanto, siccome all’atto dell’intervento i militari della Tenenza hanno trovato il V.M. intento ad ultimare le opere di costruzione sull’area già sottoposta a sequestro in data 25/06/2010, il medesimo è stato denunciato per il reato di “violazione di sigilli” previsto dal codice penale.
Atteso il pericolo di reiterazione del reato di abusivismo edilizio, i militari operanti hanno sequestrato, mediante l’apposizione di sigilli, l’intera area su cui insiste la costruzione abusiva, dell’estensione di superficie di circa 2.000 mq.
La realizzazione di manufatti abusivi è senza ombra di dubbio un fenomeno in continua espansione nell’area pontina, settore in cui la Tenenza della Guardia di Finanza di Terracina continua a porre la massima attenzione attraverso una costante l’attività di controllo e repressione.