SAN FELICE CIRCEO: GROTTA GUATTARI, BOOM DI VISITE

foto-neanderthalGrande successo per le visite alla Grotta Guattari. Ad un mese dall’apertura quotidiana, sono oltre trecento le persone che hanno potuto accedere al sito dove nel 1939 fu rinvenuto un cranio appartenente all’Uomo di Neanderthal. Un dato positivo che conferma la bontà dell’iniziativa voluta dalla Pro Loco e dal Comune di San Felice Circeo.
“Siamo veramente soddisfatti – ha detto il neo presidente della Pro Loco Silvano Fiorini – per l’ottimo riscontro da parte di turisti e residenti che hanno così l’opportunità di vedere da vicino questo straordinario sito preistorico. Desidero ringraziare il sindaco Vincenzo Cerasoli, il vicesindaco Nicola Ceccato e tutta l’amministrazione comunale che, unitamente alla Pro Loco, hanno fatto in modo di valorizzare la grotta rendendola davvero una realtà fruibile da tutti”. Un plauso per l’apertura quotidiana e gratuita del sito era arrivato nei giorni scorsi anche dalla Fondazione Marcello Zei onlus, che da anni promuove la preistoria nel sud pontino.
“Questo – ha aggiunto il vice sindaco Nicola Ceccato – è soltanto il primo passo per rendere il sito sempre più accessibile. Nei prossimi giorni contatteremo la Soprintendenza e gli organi preposti per concordare gli interventi da effettuare. Stiamo inoltre definendo – ha concluso Ceccato – le risorse che il prossimo anno saranno stanziate al fine di migliorare la fruibilità di questa preziosa area del nostro territorio”.
Grotta Guattari è la più celebre delle grotte del Circeo. La sua scoperta avvenne casualmente nel 1939, nel corso di alcuni lavori alle pendici del Monte Morrone. All’interno si rinvennero resti fossili di fauna pleistocenica e, appunto, un cranio dell’uomo di Neanderthal in ottimo stato di conservazione risalente a circa 50 mila anni fa.
La grotta è visitabile tutti i giorni, ad esclusione del giovedì, dalle ore 09:30 alle ore 13:30 con entrata da piazzale Italo Gemini, sul posto è presente un accompagnatore.