O.M. un agente di polizia, è stato rinviato a giudizio con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di un 30enne di Sabaudia, all’epoca dei fatti suo amico. La storia risalirebbe al 2 maggio 2009, quando l’agente si sarebbe offerto di riaccompagnare a casa l’amico dopo una festa in discoteca a San felice Circeo, ma, secondo quanto avrebbe raccontato la vittima, nel tragitto, il poliziotto avrebbe abusato di lui minacciandolo con una pistola. I fatti, sarebbero ancora da verificare e da provare ma il giudice Nicola Iansiti, nel corso dell’udienza preliminare, ha ritenuto che siano presenti tutti gli elementi per rinviare a giudizio l’accusato e quindi accertare processualmente la verità dei fatti. L’inchiesta è stata condotta dal sostituto procuratore Gregorio Capasso. Il processo inizierà il 29 settembre davanti al primo collegio penale del tribunale di Latina.
Home Cronaca