Viva soddisfazione esprime la Coldiretti di Latina in merito alla riapertura della trattativa sul prezzo del latte conseguita a seguito della Manifestazione che la Coldiretti ha indetto a livello regionale, come è noto, martedì 18 u.s. presso la Centrale del Latte di Roma ed alla quale hanno partecipato, tra gli altri, oltre 300 allevatori pontini.
A partire dallo scorso mese di Aprile, infatti, la Centrale del Latte d Roma aveva stipulato nuovi contratti con i presidenti delle cooperative di raccolta del latte, che prevedevano mediamente una riduzione di 2 centesimi per litro su un prezzo di partenza (37 cent/litro) che già non copriva le spese sostenute dagli allevatori.
La cosa più grave era data dalla circostanza che i presidenti avevano firmato detti contratti senza peraltro, nella quasi totalità dei casi, aver informato preventivamente gli allevatori di detta riduzione.
“La decisione da parte dei presidenti, di firmare inopinatamente detti contratti, era stata presa non solo a totale insaputa degli allevatori associati – afferma Daniela Santori, Presidente della Coldiretti Latina – ma anche delle stesse Organizzazioni Professionali, Coldiretti in primo luogo, le quali li avevano ripetutamente invitati a partecipare nel mese di Marzo, ad incontri preparatori per la fase della stipula dei nuovi contratti ed avevano promosso un incontro presso la Regione Lazio il 18 Marzo, per avviare le fasi della trattativa; incontro a cui però, non si era presentata la Centrale del Latte. La riduzione del prezzo del latte, operata dalla Centrale di Roma – conclude Santori – stava innescando una caduta a catena presso tutte le altre strutture di raccolta e trasformazione del latte operanti nella Regione Lazio”.
“La grande Manifestazione del 18 Maggio – afferma Saverio Viola, Direttore della Coldiretti pontina – che ha visto al nostro fianco le Istituzioni Regionali, a partire dall’Ass. Reg.le all’Agricoltura Battistoni, al Presidente del Consiglio Reg.le Abruzzese, al Sindaco di Roma Alemanno ed a numerosi Consiglieri Regionali di maggioranza e di opposizione, in primo luogo del Consigliere Stefano Galetto, ha riaperto la partita.
A seguito di un incontro tenutosi durante la Manifestazione, con i massimi dirigenti della Centrale del Latte di Roma, si è deciso la riapertura della trattativa con un primo incontro già fissato per il prossimo mercoledì 26 Maggio.
Ci siamo dati un mese di tempo – conclude Viola – entro il quale chiudere le trattative;
qualora non si arrivasse a risultati concreti, siamo pronti a riprendere la mobilitazione”.
La Coldiretti sottolinea, infine, il fatto che al momento sia l’unica Organizzazione che si sia mossa fattivamente in favore degli allevatori laziali, in un momento di crisi la cui gravità è ben nota a tutti e che avrebbe avuto ulteriori conseguenze negative a seguito della riduzione del prezzo del latte.
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