ATTENTATO IN AFGHANISTAN: CORDOGLIO DALLE AUTORITA’ AI FAMILIARI DEI MILITARI CADUTI

berlusconiIl Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, appena appresa la notizia dell’attacco contro un convoglio italiano in Afghanistan che ha causato la morte di due militari e il ferimento di altri due, si è messo subito in contatto con il sottosegretario Gianni Letta a Palazzo Chigi.

Il Presidente Berlusconi ha espresso il profondo cordoglio, suo personale e dell’intero Governo, alle famiglie dei militari caduti. E ha inviato il suo augurio a quelle dei soldati feriti. Il presidente ha sottolineato al tempo stesso la fondamentale importanza della missione in Afghanistan per la stabilità e la pacificazione di un’area strategica.


In un telegramma inviato al ministro della Difesa Ignazio La Russa, il ministro dell’Interno Roberto Maroni ha roberto-maroniespresso la propria profonda partecipazione per il tragico attentato avvenuto questa mattina nel nord est dell’Afghanistan, vicino a Herat, in cui hanno perso la vita il sergente Massimiliano Ramadù e il caporal maggiore Luigi Pascazio e sono rimasti gravemente feriti altri due commilitoni, i caporali Cristina Buonacucina e Gianfranco Scirè.
Nell’esprimere le proprie condoglianze ai familiari delle vittime ed augurando una pronta guarigione ai feriti, il ministro Maroni ha rinnovato il proprio personale «apprezzamento alle Forze Armate per il generoso ed incessante impegno a tutela della pace».

Dolore e commozione sono stati espressi anche dal sottosegretario all’Interno Alfredo Mantovano che ha definito il sacrificio dei due militari italiani «non vano».

polverini2La Governatrice della Regione Lazio “La morte di due nostri soldati in Afghanistan ci riempie di tristezza e ci addolora profondamente. Esprimo cordoglio mio e della Regione Lazio alle famiglie dei nostri connazionali, orgoglio del nostro Paese per il contributo prezioso che ogni giorno offrono per portare la pace e la democrazia nel mondo, rivolgo inoltre i più sentiti auguri di pronta guarigione ai due militari feriti. Siamo vicini a tutti i nostri soldati impegnati nelle missioni di pace”.cusani

Il Presidente della Provincia di Latina Armando Cusani  “Esprime personalmente e a nome  dell’intera amministrazione della Provincia di Latina le più profonde condoglianze ai familiari dei soldati Massimiliano Ramadù e Luigi Pascazio, deceduti in Afghanistan nell’assolvimento di una importante missione per l’Italia e la comunità internazionale. Giunga alla signora Anna Maria, moglie del sergente Ramadù, il calore e l’effetto della nostra comunità, oltre al ricordo di un coraggioso soldato e uomo dai grandi valori umani”.

***ARTICOLO CORRELATO***