È arrivata nella mattina del 7 maggio nella rada di fronte la banchina Caboto la nave «Seaborn Spirit» specializzata nelle crociere di lusso. L’imbarcazione, che è ripartita nel pomeriggio alle 17, presenta una lunghezza di oltre 133 metri e può ospitare 400 persone tra equipaggio e passeggeri. Lo scalo di Gaeta fa parte di un percorso nel Mediterraneo che ha toccato diversi porti del Mediterraneo della Croazia, Italia, Malta, Grecia e Turchia.
“L’arrivo della Spirit a Gaeta non è casuale ma è la conseguenza del lavoro sinergico portato avanti dal Comune di Gaeta, dalla Regione Lazio e dall’Autorità Portuale. Un ringraziamento, inoltre, va fatto anche alla filiale locale dell’ente portuale che ha svolto un ottimo lavoro di raccordo con la sede centrale di Civitavecchia – afferma l’Assessore alla Portualità, Cosmo Di Perna – Il 4 giugno la Spirit tornerà nella rada di Gaeta: nel corso dell’anno sono previsti sei arrivi di questa nave per crociere di lusso. La nostra città non è stato un semplice luogo di passaggio, ma i naviganti hanno usufruito di una visita guidata che ha toccato alcuni dei luoghi di maggior valore artistico e religioso di Gaeta”.
“Prosegue, quindi, il cammino di Gaeta sul percorso del turismo crocieristico che resta un obiettivo strategico non solo dal punto di vista del turismo, ma anche per l’economia che gira intorno a questo settore. Per questo motivo, l’Amministrazione Raimondi ha premuto sull’Autorità Portuale affinché questi sbarchi diventino degli eventi sistematici da programmare insieme con tutte le istituzioni preposte in modo che tutte le operazioni connesse all’arrivo delle navi possano essere effettuate in maniera fluida e coordinata – prosegue l’Assessore – La programmazione degli approdi, inoltre, ha consentito di predisporre uno stand per l’accoglienza dei turisti che hanno ritirato il materiale informativo sulla nostra città. Si tratta di un primo passo per migliorare il primo impatto con la città e per veicolare in maniera veloce e diretta l’immagine di Gaeta”.
“L’arrivo della Spirit è anche l’occasione per sollecitare l’Autorità Portuale un intervento di pulizia sul fondale della banchina Caboto che potrebbe consentire l’attracco in banchina a imbarcazioni come questa. Il lavoro, infatti, oltre ad agevolare l’economia del centro storico non necessiterebbe di grandi somme e rilevanti opere – conclude l’Assessore Di Perna – L’obiettivo strategico di questa amministrazione, comunque, resta il molo petroli da convertire al traffico crocieristico con ovvi benefici sull’intera città oltre che sulla zona Peschiera. Le trattative con l’Eni sono a buon punto ed entro l’anno ci sono buone possibilità di avere notizie positive”.