Francesco Storace e’ stato condannato a 1 anno e 6 mesi di reclusione, nell’ambito del processo nel cosiddetto Laziogate. L’ex governatore della Regione Lazio e’ stato condannato assieme ad altre sette persone. La sentenza e’ stata letta questa mattina dal giudice monocratico Maria Buonaventura, della quarta sezione del Tribunale di Roma.
Alessandra Mussolini ha commentato ad un giornalista dell’Adkronos ”Con questa sentenza giustizia e’ stata fatta. Non e’ stata affatto una sentenza politica, anzi mi complimento con la magistratura perche’ era un processo delicato” aggiunge anche: ”Avevo ragione io. Dato che lui e’ ridiventato consigliere regionale, dico, e lo faccio in napoletano, ’stateve accuort”’.
Oltre Storace, condannati a due anni di reclusione anche il suo ex portavoce Nicolò Accame, ad un anno di reclusione per Mirko Maceri, l’ex direttore tecnico della società Laziomatica, Nicola Santoro e Romolo Reboa e Pierpaolo Pasqua. Ad otto mesi di reclusione sono stati, inoltre, condannati l’ex vicepresidente del consiglio comunale, Vincenzo Piso, (per il quale il pm aveva chiesto l’assoluzione) e Tiziana Perreca. Assolto invece Daniele Caliciotti per il quale il pubblico ministero aveva chiesto una condanna ad uno anno di reclusione.
Accame e Pasqua dovranno liquidare in separata sede anche Alternativa sociale. Oggetto del processo, durato tre anni, sono le presunte interferenze al corretto svolgimento delle elezioni regionali del 2005.